Fondazione di Assistenza e Solidarietà

La FAS non ha scopo di lucro e si propone di diffondere e valorizzare, nelle forme e modalità previste nello Statuto, nel Regolamento e nelle disposizioni particolari, l'opera di assistenza e di solidarietà nei confronti del personale, in servizio o in quiescenza, della Banca d'Italia e del suo nucleo familiare.

La Missione

La Fondazione non ha scopo di lucro, ma persegue esclusivamente finalità assistenziali e sociali, mediante interventi finanziari, di norma sotto forma di contributi alle spese, e di promozione del volontariato.

Le attività della Fondazione, come previsto nello Statuto, sono rivolte a dipendenti e pensionati della Banca d'Italia che, a causa di malattie, invalidità o di altri gravi eventi, versino in una situazione di grave difficoltà economica.

I contributi sono concessi a fronte di spese sostenute per se stessi, per i coniugi, per i conviventi e purché a carico, per i parenti entro il secondo grado.

Nell'ambito della sua ventennale attività la FAS ha aiutato concretamente chi, meno fortunato, ha avuto bisogno di assistenza medica o personale, affinando nel corso degli anni i criteri per la determinazione dei contributi economici.

La Storia

La FAS - Fondazione di Assistenza e Solidarietà Onlus - è nata nel 1993 su deliberazione Consiglio Superiore nell'ambito delle iniziative intraprese per celebrare il Centenario dell'istituzione della Banca d'Italia. La dotazione patrimoniale iniziale è stata costituita dalla Banca d'Italia. La FAS è una Fondazione "classica" nella quale il fondatore non riveste alcun ruolo successivo alla costituzione.

Il suo riconoscimento giuridico è avvenuto nell'agosto del 1994 con la pubblicazione del decreto ministeriale sulla Gazzetta Ufficiale n. 198.

Lo Statuto e il Regolamento ne disciplinano l'organizzazione, le finalità e i compiti.

I rapporti tra la FAS e la Banca d'Italia sono definiti da una specifica convenzione.

Organizzazione

La governance è disciplinata dallo Statuto e prevede un Consiglio d'Amministrazione, un Collegio dei Revisori dei conti e un Direttore - Segretario.

Il Presidente del Consiglio d'Amministrazione della FAS è l'avv. Alessandra Perrazzelli. Con l'eccezione del Presidente del Consiglio e di un consigliere, secondo quanto previsto dallo Statuto della Fondazione, i membri del board e del Collegio dei Revisori sono coloro che ricoprono pro tempore specifiche posizioni funzionali nell'Organigramma della Banca d'Italia.

Il Direttore è la dr.ssa Antonella Dragotto e viene designata dal Consiglio d'Amministrazione.

La Fondazione non ha personale dipendente. Per gli adempimenti amministrativi, contabili e fiscali si avvale di persone della Banca d'Italia senza oneri a carico della FAS.

Contributi

I contributi vengono erogati a fronte di spese, per malattia o per altri gravi eventi, di entità tale da turbare notevolmente l'equilibrio finanziario del nucleo familiare del richiedente.

È necessario produrre la seguente documentazione:

  • richiesta del contributo (allegato B, disponibile sia in versione stampabile che editabile)
  • certificazione medica attestante l'infermità;
  • documentazione di spesa;
  • modulo ISEE (indicatore della situazione economica equivalente), rilasciato dall'INPS.